Sbagliando s’impara. Considerazioni sul tradurre

18.00

Autore: Rosario Trovato
ISBN: 9788874429219

Anno: 2020
Pagine: 176
Formato: 14,8×21
Foto / Illustrazioni: no

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Questo volume non è un ennesimo libro sulle teorie della traduzione, il cui intenso sviluppo degli ultimi anni, ha determinato un notevole cambio nella strategia globale di avvicinamento al fenomeno della traduzione. Esistono ormai eccellenti studi sulla traduzione, ma purtroppo sono rari i libri che oltre agli argomenti teorici riportino anche un inventario, seppur minimo, di esempi. Nato dall’esperienza diretta e d’insegnamento, questo libro vuole essere un sussidio concreto per chiunque voglia apprendere ed esercitare l’attività di traduttore di testi letterari e, più specificamente, per chi intende operare in ambito ispanico. Quello di tradurre è un compito molto complesso che richiede da parte del traduttore, oltre a un perfetto dominio della lingua di partenza e di quella d’arrivo, anche una serie di competenze specifiche e soprattutto un profondo rispetto per l’opera che traduce e per il suo autore. quasi si trattasse di un atto d’amore. Tuttavia il lavoro del traduttore è anche un lavoro pragmatico, in cui necessariamente si sbaglia e s’impara (anche dagli errori altrui). La descrizione delle varie traduzioni analizzate, buone o cattive che siano, e il costante riferimento ai criteri che i diversi traduttori hanno adottato, vuole contribuire a chiarire e definire meglio quali siano le qualità sostanziali che il tradutto­re deve acquisire e quindi aiutarlo a districarsi dalle insidie del tradurre.

Rosario Trovato, oltre a corsi e manuali di Lingua spagnola, ha pubblicato vari articoli sulla letteratura spagnola e ispano-americana (Gon­zalo Torrente Ballester, Ana Rossetti, J. L. Borges, ecc.), ma si è principal­mente occupato di traduzione pubblicando varie opere dei più noti autori spagnoli (Góngora, Lope de Vega, Bécquer, Unamuno, Rosalía de Castro, Emilia Pardo Bazán) e antologie di poeti spagnoli e ispanoamericani contemporanei (Antonio Carvajal, Mar García Lozano, Octavio Paz, Franci­sco Castaño, Elena Martín Vivaldi, José Martí, Amado Nervo). Per aver contribuito alla diffusione della letteratura spagnola in Italia, il 19.5. 2014 è stato nominato membro della Academia de Buenas Letras di Granada.

In copertina:
René Magritte, Représentation, 1962.

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