Quando gli americani scelsero la Libia come «nemico»

24.00

Autore: Giuseppe Restifo
ISBN: 9788874424498

Anno: 2007
Pagine: 204
Formato: 17×24
Foto / Illustrazioni: a colori

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Non fu solo una vampata quella notte di fuoco a Tripoli, il 16 febbraio del 1804. C’è la guerra fra la Reggenza maghrebina e gli Stati Uniti dal 1801 al 1805, cui partecipano anche napoletani e siciliani. Salvatore Catalano, Stephen Decatur, Yusuf Qaramanli sono i tre protagonisti principali; insieme a loro si muovono marinerie e bandiere diverse; si apre la visuale sul fronte meridionale dell’età napoleonica. Si affrontano i tempi lunghi del Mediterraneo con le sue resistenze e quelli nervosi della modernizzazione atlantica vista nella variante americana.

Giuseppe Restifo, professore di storia moderna all’Università di Messina, è nato a Messina, in Sicilia, nel Mediterraneo; specialista di storia delle epidemie e di storia dell’area mediterranea. Su questi temi ha scritto diversi saggi, tra cui: Tourism and History. Taormina, Sicily, 1750-1950, Leviston N.Y. 2001; I porti della peste. Epidemie mediterranee fra Sette e Ottocento, Messina 2005. Ha curato inoltre i volumi Epidemie e società nel Mediterraneo di età moderna, Armando Siciliano, Messina 2001; Eredità del XX secolo in Medio Oriente, Milano 2002.

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