Roberta Vinci è nata a Messina nel 2006. Studentessa al terzo anno presso il Liceo Scientifico Archimede, è un’inguaribile, romantica, sognatrice … una vera e propria ragazza dal cuore e mente d’altri tempi. Con questa sua prima raccolta di poesie, Non abbandonarmi, realizza uno dei suoi piccoli sogni, custoditi con estrema protezione nelle sue profonde insicurezze, che decide di superare donandovele. Proprio come Minosse se­guì il filo di Arianna, lei seguirà il fiume di parole che sgorgano dall’inchiostro della sua penna per riemergere dall’abisso in cui caddero Dedalo e Icaro.
«Queste parole per me sono state salvezza … per voi spero siano invece come una carezza, morbida e soffice, che non vi faccia sentire soli in questi momenti, in queste emozioni sconosciute e paurose.
Lì fuori ci sarà sempre qualcuno capace di ascoltarvi e ca­pirvi … in caso non l’aveste già trovato rifugiatevi qui, tra le pagine di questo libro, tra le parole di queste poesie.
Non siete soli, ricordatelo.
Sono solo momenti in cui tutto è un grande NO.
Il tempo cicatrizzerà le ferite e nel mentre prendimi per mano, sfogliami e immergiti in questo nostro ballo».

In copertina:
Domenica Gemelli, Lo sguardo nell’anima, 2022, 13.5×8, matite acquarellabili, coll. privata.