«La notizia falsa» è «oggi un nemico […] importante e, per certi versi, “invincibile”, da un lato, per il suo carattere istantaneo e “subdolo” di propagazione; uno strumento spregiudicato dall’altro lato che, purtroppo, trova terreno fertile anche, e so­prattutto, in campo politico. Perché l’uso delle notizie false, ieri come oggi, grazie alla sua capacità di “smuovere gli animi” e, quindi, di pilotare gli eventi, rappresenta un vulnus pericoloso per il normale percorso dialettico delle Nostre de­mocrazie».

Alain Calò è nato a Nicosia (En) nel 1995. È laureato in Ingegneria Industriale curriculum Energetico. Nel 2016 esordisce nel mondo del teatro firmando il dramma La cura del Padre della Misericordia, opera dalla quale nello stesso anno nasce l’omonimo film mediometraggio in cui riveste il ruolo di sceneggiatore e regista. Nel 2018 fonda il concorso artistico letterario “Impavidarte – la biennale della cultura 2018‐2019”, di cui ha anche curato la pubblicazione dell’Antologia delle opere inedite finaliste. Nel 2021 viene premiato dalla Scuola di Libe­ralismo di Roma per il presente Saggio ancora inedito e nato come tesina di fine corso della Stessa nell’edizione CXVII dalla sua fondazione. Attualmente studia Ingegneria Spaziale e Astronautica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

In copertina: Rosalba Falzone, San Giorgio uccide la televisione, 2021.