Nella Scienza Nuova Giambattista Vico ha fatto comprendere che i primi uomini, grazie alla potenza del loro immaginario, ci hanno tramandato, rappresentandola attraverso i miti, la Storia dell’evoluzione del genere umano; ci ha insegnato che l’uomo conosce solo ciò che è in grado di fare; che quello che ha fatto è la realizzazione delle “modificazioni della sua mente”; che tutti i popoli si sono evoluti attraverso e grazie all’istituzione di “nozze, tribunali e are”. Questo, e tanto altro, Vico lo ha anticipato icasticamente nelle “Degnità”, la sezione della Scienza Nuova che qui presentiamo nella versione originale e nella prima trascrizione italiana finora tentata. La affidiamo agli studiosi più giovani con la speranza che sentano il bisogno di portare a compimento il nostro lavoro rendendo più fruibile l’intera Scienza Nuova.

Giuseppe Gembillo (Piraino 1949), già ordinario di Storia della Filosofia, dirige il Centro Studi Internazionale di Filosofia della Complessità “Edgar Morin”, la Rivista “Complessità”, la “Rivista di Studi Crociani” (con Lea Reverberi), diverse Collane scientifiche (presso Le Lettere, Rubbettino, Guida, Esi, Sicania, Aracne) e, per i nostri tipi, “Interazioni” (con Giuseppe Giordano) e “Biblioetera (con Mauro Ceruti). Ha pubblicato più di 350 lavori.

Concetta Celi (San Filippo del Mela 1950) è laureata in Filosofia (1973) e in Psicologia (1979). Di formazione psicoanalitica, ha collaborato con il gruppo di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Universitario di Messina. Successivamente si è occupata, nelle Isti­tu­zioni pubbliche e nel privato, di Psicologia dell’età evolutiva e di Psicologia degli adulti. Attualmente esercita la libera professione come psicoterapeuta.

In copertina:
Umberto Boccioni, Elasticità, 1912, olio su tela, 100×100