«Il saggio Autismo e Inclusione. Proposte operative per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria propone una trattazione esaustiva e accessibile a tutti gli operatori che si occupano di alunni con di­sturbi dello spettro autistico e of­fre indicazioni pratiche su come pianificare un’educazione struttura­ta efficace con cui “cercare di superare le limitazioni comunicative e sensoriali dei bambini autistici” […]
Concretamente la vera inclusione si gioca sulla pratica educativa giornaliera “gettando” il cuore nella relazione educativa, accettando le sfide dell’incertezza consapevoli che “l’accettazione incondizionata”, l’ottimismo, la convinzione che non esiste limite allo sviluppo, costituiscono le fon­damenta su cui realizzare la modificabilità dell’individuo ivendo quell’inquietudine nella costruzione-ricostruzione continua della “corresponsabilità” educativa […]
Questo saggio costituisce per tutti noi insegnanti, che spesso partecipiamo a corsi di aggiornamento molto teorici ma poco esperienziali, un validissimo strumento, frutto della sperimentazione nella pratica educativa di Maria Cristina Burrascano, di “buone prassi” per l’inclusione» (dalla Prefazione di Monia Lanza Volpe).

Maria Cristina Burrascano è nata a Messina il 6 febbraio 1980. Pedagogista pluri-specializzata, è specializzanda in “Scienze e tecniche psicologiche. cliniche e pre­ventive” presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Speri­mentale, Università de­gli Studi di Messina. Ha insegna­to pedagogia sociale e di­dattica spe­cia­le nei corsi di laurea in “ostetricia” e “in­fermieri­stica”. Attual­mente è in­segnante di scuola primaria presso l’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” della sua città. Questa pubblicazione se­gue il fortunato Nuovo Dizio­nario del­l’inclusione. Riflessioni per Educatori e Insegnanti (Armando Si­ciliano, Mes­sina 2018).

In questo mio saggio, ho cercato di descrivere in maniera semplice, il lavoro educativo-didattico che è possibile svolgere con alunni con di­sturbo dello spettro autistico.
Iniziare la scuola primaria è un grande passo per tutti i bambini.
Per quelli con disturbi dello spettro autistico, il profondo cambiamento che questo passaggio im­plica può essere fonte di enorme confusione e forte ansia, e tutte le persone coinvolte – il bambino, co­me anche i suoi genitori e gli insegnanti – avranno bisogno di aiuto e formazione per compiere tale passaggio con il minimo possibile di stress.

In copertina:
Concetta De Pasquale, Colapesce, appunti di viaggio, VIII, acquerello su carta di cotone, 25×35.