Renato Algeri (Palermo 1951) si è laureato in Filosofia nel 1976 presso l’Università di Genova. Dal 1979 al 1983 ha lavorato nella direzione del personale di una grande azienda pubblica. Si è poi dedicato al­l’insegna­mento – dal 1985 – prima di materie letterarie e, dal 1990 al 2017, anno del pensionamento, di Filosofia e Storia nei licei statali. Negli anni No­vanta è stato vice-presidente provinciale del MCL (Movimento Cristiano dei Lavoratori) a Genova. Partecipa alle attività di movimenti ecclesiali (Focolari, équipe Notre Dame, Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld). Collabora come docente volontario con il CUP (Centro universitario del Ponente) a Genova.

Roberto Catalano, dopo gli studi in Filosofia a Torino, ha trascorso ventotto anni in India dove ha prestato servizio presso l’Istituto Italiano di Cultura di Mumbai. Ha organizzato diverse attività culturali di scambio fra Italia e India e si è inserito nel dialogo interreligioso particolarmente fra indù e cristiani. Nel 2011 ha conseguito il Dottorato in Missio­logia e dal 2008 al 2021 è stato co-direttore del Centro Internazionale per il dialogo interreligioso del Movimento dei Focolari. Attualmente insegna presso l’Istituto Universitario Sophia (Loppiano – Figline Valdarno e Incisa Valdarno -Firenze). È autore di diversi testi e di molti articoli.

Andrea Mandonico, 1955, sacerdote (1982) della Società delle Mis­sioni Africane (SMA), dottore in Teologia, è stato per anni ordinario di Teologia spirituale, Decano della facoltà di Pastorale e Catechesi e Diret­tore della Biblioteca, membro del Senato dell’Università Cattolica del­l’Africa Occidentale ad Abidjan (Costa d’Avorio). Dal 2007 al 2013 Consi­gliere Provinciale del suo Istituto. Dal 2014 è Archivista, Procuratore e Postulatore della Causa di Canonizzazione del fondatore. È pure Postu­latore delle Causa di Piccola Sorella Madeleine, e vice Postulatore per la causa di Charles de Foucauld. Dal 2015 tiene pure un Working Storage alla Pontificia Università Gregoriana.

In copertina: campo di grano saraceno.