A me ci penso io è la risposta provocatoria suggerita al lettore da 6 donne, tre ispirate alla tradizione classica (Aretusa, Fedra, Penelope), tre liberamente tratte dalla contemporaneità (Irene, Mell, Pilar) riguardo alla dialettica Amore-Libertà. Un mosaico di coraggio e paura, di decisione e indecisione, di altruismo ed egoismo, che si compone e completa monologo dopo monologo nel tentativo di conciliare l’Essere con l’Esserci.

Laureatasi in Lettere Classiche con una tesi sul teatro tragico greco, Lucia Trombadore si specializza in “Comunicazioni Sociali” all’Università Cattolica di Milano. Conduce in collaborazione con la St. Paul Ed. un’indagine sul consumo familiare televisivo, nonché laboratori di ricerca mass-mediologica con l’IRSAE e l’OPPI Lombardia. Nel 2010 pubblica la sua prima opera di narrativa In viaggio con gli dèi (Lombardi, Siracusa). Attualmente impegnata in laboratori teatrali e di ricerca sugli archetipi e sui mitologemi, insegna presso il Liceo Classico “Tommaso Campailla” di Modica.
Con Armando Siciliano ha pubblicato il dramma in atto unico Virilmente (Messina 2013).

In copertina:
Jean-Marc Nattier (1685-1776), Marie Sophie Charlotte de La Tour d’Auvergne (1729-1763), princesse de Craon,
1753, pastello su carta, coll. privata.