

Non è terrestre nel senso di un tratto di terra e di un bellissimo giardino delimitato da quattro bei fiumi, come, con linguaggio fi gu rato, dice il testo biblico. È un perfetto strumento di dominio, che l’uomo possedeva e possiede ancora oggi nel suo organismo corporeo; oggi però fuori uso perché egli, ignorandone non solo




I monili del silenzio sono perle che brillano invisibili


Giuseppe Albergo nacque a Palazzolo sul finire del '700. Il padre Paolo Albergo "marchese" della Cimarra e il fratello Corradino furono intellettuali di grande respiro. Paolo ospitò nella


con Angela Barba - Assunta Ferrante - Biancamaria Balzano - Carmen Pennacchio - Elisabetta Ricca - Maddalena Ferraro - Michela Mortella
«In un'epoca che spesso sembra travolta dal rumore e dalla superficialità, Frammenti di Donne emerge come un mosaico di voci autentiche, che squarciano il velo dell'indifferenza e ci invitano a una riflessione profonda. Non è solo


Storie antiche, storie vere, storie inventate dalla credulità popolare, storie affascinanti perché raccontano














vissute da una giovane ragazza “fuggita” come tante da casa per trovare soddisfazione negli studi e conseguenti
possibilità lavorative. Una serie di emozioni vibranti che comunicano al lettore tutte le accelerazioni del suo cuore
e dei suoi sensi, senza nulla nascondere per pudicizia o per riservatezza. È


Annamaria Anselmo - Giuseppe Gembillo,
La sindrome di Mazzarò e la disperazione del quantitativo
Saggi
Edgar Morin,
Évolution et Complexité
Giuseppe Giordano,
Libertà degli antichi e libertà dei moderni, democrazia diretta e democrazia rappresentativa.
Intorno a un saggio di Benjamin Constant
Emanuela Giorgianni,
Oltre il confine tra ratio e passio: l’homo sapiens-demens di Edgar Morin
Giuseppe Mafali
Il rapporto mente-storia per Maturana, Varela e Benasayag
Marica Magnano San Lio,
Karl Jaspers: la “colpa”


Annamaria Anselmo - Giuseppe Gembillo,
Il sistema nervoso come rete interattiva di connessioni tra Intelletto e Sensi
Saggi
Giuseppe Giordano,
L’occultamento della complessità (e il suo disvelamento)
Santo Burgio,
Egittologia e storiografia filosofica
Francesco Crapanzano,
Creazione, natura ed evoluzionismo in Ernst Haeckel da Kant ad Agassiz
Mario Farina,
Hegel e Adorno
Fabio Gembillo,
Edgar Morin in cammino verso l'ecoetica
Emanuela Giorgianni,
Una Nuova Alleanza tra uomo e natura per reincantare il mondo
Giuliana Gregorio,
La/le latinità:


«Per quanto riguarda i suoi scritti, viene






Carmela m’interrompe, ha il fiato corto, è stata una bella mazzata, ma non mi sento in colpa. Mi sono già̀ assolto?


Angelo Fortuna è nato ad Avola nel 1939, laureatosi con 110 e lode in Lingue e Letterature Straniere, già docente negli istituti superiori dall’a.s. 1961-62, dall’a.s. 1976-77 è stato preside di ruolo di liceo. Dal 2003 al 2011, dopo il pensionamento, è




Francesco Federico, commediografo, attore e regista teatrale, ha vissuto la sua gioventù a Campobello


«Landro è uomo di popolo. Scrittore, poeta di vibranti versi in dialetto, uomo e artista alla costante e, a volte, dolorosa ricerca di sé stesso. Se una delle componenti fondamentali dell’Arte è la comunicazione, l’Autore comunica senza veli, senza sovrastrutture; con quella immediatezza e potenza tipiche dell’arte naïf. Si cadrebbe in errore a leggere nell’opera di Pippo Landro una qualche




Identità professionale, computazione umana, computazione artificiale
Edgar Morin
Les Amériques face à la crise
Giuseppe Gembillo
Intervista, “per citazioni”, a Edgar Morin sul tema Sé professionale, etica e formazione
Piero Formica
Digital Humanism
Piero Formica,
Umanesimo digitale
Giuseppe Giordano
Filosofia, sapere critico per i nostri tempi
Fabio Gembillo
Dalla Solidarietà al Singolarismo?
Emanuela Giorgianni
«Ancora un momento». Edgar Morin e lo stupore dinanzi alla vita come metodo filosofico
Fabiana Russo
Su Vico






Maurizio Triscari, Professore Associato Confermato di Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico e petrografiche all’Ambiente e ai BB.CC., ha svolto


«Alexandra Elene MacLean Denny (Merton, 6 gennaio 1947 - Wimbledon, 21 aprile 1978) è stata una cantautrice folk britannica nota per il suo caratteristico timbro vocale, dalle evocative coloriture nebbiose e dalle suggestioni spettrali: è stata la più importante cantante

